Le proprietà benefiche del miele sono molteplici, tanto che da millenni utilizziamo questo gustoso “farmaco naturale” che per diversi motivi è davvero insostituibile.
Pensate che anticamente (già prima di Cristo) si usava sia con scopi curativi che nella cosmesi o in cucina. Veniva fatto addirittura bere agli sposi nei giorni successivi al matrimonio, sotto forma di fermentato (idromele) in segno di buoni auspici. Da questa tradizione deriva l’espressione “luna di miele”.
Ma quali sono le proprietà benefiche di questa magica sostanza prodotta dalle api?
Il miele, innanzitutto, è particolarmente indicato nell’alimentazione dell’infanzia, perché favorisce la fissazione dei sali minerali, al contrario dello zucchero.
In secondo luogo, è un importante antinfiammatorio per la gola e la tosse, che possiede anche proprietà sedative utili contro il nervosismo e l’insonnia.
Ricordiamo poi la sua azione antisettica e antibatterica per cui apporta benefici anche nell’applicazione su ferite croniche e ustioni.
Il miele è poi un potente rinvigorente perché fornisce al nostro organismo sostanze essenziali come il potassio, il fruttosio e il sodio.
Contiene diversi composti antiossidanti che contrastano i radicali liberi prevenendo l’insorgere di pericolose patologie.
Fortifica i muscoli, aumentando la resistenza e favorendo il recupero fisico.
Cura la pelle, efficace nel trattamento di foruncoli e acne.
Quale miele usare?
Ovviamente è indispensabile scegliere un miele di qualità. Come fare?
Innanzitutto, dovete verificarne la provenienza: un’attenta lettura dell’etichetta è un’azione fondamentale.
Su alcuni mieli prodotti da favi provenienti dall’estero infatti si può trovare scritto: “miscela di mieli di vari paesi europei e extraeuropei” (e varianti possibili della stessa formula). Attenzione: la grande distribuzione e le aziende dolciarie preferiscono avere un miele sempre identico a se stesso in modo da non alterare il gusto e le proprietà. Inoltre, com’è facilmente immaginabile, i mieli provenienti dall’estero sono meno costosi. Non avremo però molte garanzie sulle procedure di produzione…
Il consiglio è dunque sempre quello di evitare miele che non sia 100% italiano anche perché in Italia la legislazione in materia è molto severa. La legge impone che il 100 % di ciò che finisce in vasetto debba essere prodotto dell’alveare e non sono ammessi residui di sostanze chimiche (come antibiotici o farmaci con cui vengono trattate le api).
Non vi fate trarre in inganno dalle offerte speciali: il miele va pagato un prezzo adeguato!
E voi, dove acquistate il vostro miele preferito?
Affidatevi alla serietà: La Porta dei Sapori seleziona per voi tre tipi di miele integralmente naturale, che contribuirà a rendere la vostra alimentazione più equilibrata e salutare. Raccolto e prodotto artigianalmente in Piemonte, non filtrato e non sottoposto a trattamenti che ne possano alterare le caratteristiche.
Il Millefiori Italianonasce dalla raccolta del nettare da più varietà di fiori su fioriture spontanee in zone incontaminate, cristallizza spontaneamente ed è il più vario in contenuto pollinico. Solitamente di consistenza solida (cristallizzato), ha colore vivamente intenso che può essere chiaro con sapore dolce e aroma variegato più o meno intenso, oppure scuro dal sapore pieno, marcato, con retrogusto più o meno amarognolo.
Il Miele di Castagno Italiano le caratteristiche e proprietà particolari che lo fanno scegliere ad un sempre maggior numero di persone. Normalmente ha colore scuro, ambrato e la cristallizzazione è assente o molto rallentata; ha un caratteristico odore intenso di sottobosco e anche il sapore è intenso con retrogusto leggermente amaro.
Il Miele di Acacia Italiano è forse il più conosciuto ed apprezzato in virtù di caratteristiche e qualità peculiari uniche. All’aspetto presenta colore molto chiaro, da quasi incolore a paglierino; a livello organolettico si presenta generalmente liquido; l’odore leggero o appena fruttato ricorda quello dei fiori. Il sapore è decisamente dolce, fine e vellutato, con leggerissima acidità: stupisce la sensazione di sciroppo zuccherino; l’aroma è molto delicato, tipicamente vanigliato, confettato, poco persistente e privo di retrogusto.
Lascia un commento (tutti i campi sono obbligatori)